Fabio Raimondi, esperto alla pari, suggerisce dei piccoli accorgimenti per viaggiare con serenità e tranquillità in aereo in caso di mobilità ridotta.
È utile avere una programmazione che può fare una grande differenza tra un viaggio da ricordare con piacere o al contrario un viaggio vissuto come un incubo. Ciò vale anche per i viaggi in aereo, vediamo perciò insieme cosa dobbiamo tenere in considerazione prima del volo.
- Effettua le prenotazioni con largo anticipo. Per ragioni di sicurezza, il numero di persone con disabilità che è possibile imbarcare nello stesso aereo è limitato, pertanto è utile organizzarsi e non prenotare all’ultimo momento.
- Informati sui servizi di assistenza a te dedicati. Ogni compagnia aerea segue i propri regolamenti; perciò, è bene controllare con anticipo il sito web di riferimento, dando particolare attenzione alla pagina dedicata ai servizi previsti per le persone con disabilità, a mobilità ridotta o con esigenze speciali. Le compagnie distinguono le segnalazioni dei servizi di assistenza in tre sigle in base alla mobilità del passeggero:
- WCHC: passeggeri immobili non autosufficienti che necessitano di assistenza totale
- WCHR: passeggeri che non possono salire o scendere le scale o percorrere lunghi tragitti in modo indipendente
- WCHS: passeggeri che non possono percorrere lunghe distanze ma che sono comunque in grado di muoversi in modo autonomo una volta saliti a bordo.
Il tipo di supporto da te richiesto sarà riportato sulla carta d’imbarco. In caso di dubbi. nella grande maggioranza dei casi, esistono dei numeri telefonici dedicati all’assistenza speciale dove si possono spiegare bene le proprie esigenze. Inoltre, è possibile ottenere maggiori informazioni sui servizi di assistenza in aeroporto consultando la Carta dei diritti del passeggero pubblicata dall’ENAC.
- Porta con te un certificato di viaggio. Evita i problemi ai controlli di sicurezza portando con te un documento che spieghi nel dettaglio quali ausili hai con te e il motivo per cui potresti avere bisogno di assistenza durante il viaggio. Il certificato spiega, in dieci lingue diverse, il motivo per cui hai dei cateteri nel tuo bagaglio.
- Presentati in anticipo. Ricordati che se richiedi un servizio aggiuntivo è bene presentarsi al banco per l’assistenza speciale con almeno 2 ore di anticipo rispetto alla partenza del volo.
- Porta qualche catetere in più. Durante il viaggio, possono verificarsi varie situazioni che richiedono più cateteri rispetto al previsto, perciò, è preferibile mettere nel bagaglio a mano sufficienti scorte. La maggior parte delle compagnie aeree permettono di portare con sé una borsa extra per i dispositivi medici.
- Non dimenticare i disinfettanti. Non dimenticare le salviette umidificate e i disinfettanti per le mani in quanto è fondamentale averle pulite e igienizzate prima e dopo l’autocateterismo.
- Informati sull’accessibilità dei bagni in aereo. Purtroppo, su molti aerei non ci sono bagni accessibili con sedia a rotelle. È necessario verificare in anticipo l’accessibilità dei bagni per potersi organizzare al meglio e poter effettuare il cateterismo in sicurezza. Infatti, va tenuto presente che anche nel caso di un volo nazionale, tra le operazioni di imbarco e sbarco, per almeno tre ore non sarà possibile utilizzare il bagno. Una alternativa è quella di usare, anche solo temporaneamente, un catetere intermittente dotato di sacca per le urine integrata.
Spero che questi suggerimenti possano rendere il tuo volo il più confortevole possibile.